Le partite di calcio dal pronostico 'segnato' sono tali che, in caso di risultato conquistato dalla squadra più debole, la scommessa è perdente e rischia di non essere coperta dalle precedenti vincite. In altre parole le scommesse sportive sul calcio con quote comprese, per esempio, da 1,10 a 1,20, sono a lungo andare poco convenienti e portano ad una strategia di gioco senza alcuna possibilità di successo.
Di conseguenza, prima di scommettere sull'esito 'sicuro' di una partita è bene valutare in qualche modo la probabilità che ci scappi la sorpresa. Ma come? Ebbene, da questo punto di vista informarsi potrebbe essere decisivo visto che, per esempio, la squadra di calcio sulla carta più forte potrebbe avere giocatori squalificati e/o infortunati con la conseguenza che non potrà essere mandato in campo l'undici titolare.
Da valutare inoltre, sempre riferendosi alla squadra più forte, è lo stato di forma e l'ultima partita giocata magari solo qualche giorno prima nelle coppe europee. Con la conseguenza che la squadra potrebbe essere stanca ed avere difficoltà a sbloccare il risultato, per esempio, contro squadre che hanno sì un tasso tecnico inferiore, ma che sono solite in difesa chiudersi a riccio.
Insomma, nelle scommesse a quota bassa occorre essere razionali e non emotivi perché la squadra che è decisamente più forte non sempre ha la meglio su quella più debole che magari per il raggiungimento di determinati obiettivi scenderà in campo decisamente più motivata.
L'ultimo consiglio sulle scommesse a quota bassa è infine legato alla necessità di confrontare più bookmaker, optando per quello che offre la quota migliore, in modo da alzare il payout in caso di vincita.
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